Succede. Quando la storia più importante della tua vita e' finita, ci si lecca le ferite e poi di nuovo pronto a guardare il futuro, solo che nel frattempo si scopre di non avere piu vent'anni e neanche trenta, bensì quaranta ma senti il desiderio di amare di nuovo e sopprattutto di essere amato, la necessita' di un amore appagante, perche' ti accorgi che nella prima parte della tua esistenza il futuro era schierato al tuo fianco e ti sosteneva senza nemmeno chiedertelo. Nel frattempo il mio sguardo è cambiato e l'ho sperimantato nel mondo, il tunnell scuro è finalmente passato ed è di nuovo il momento di scoprire i miei lati piu intimi e autentici. Non è facile ripresentarsi cosi all' amore, riaprirsi ad una nuova convivenza e ai suoi conflitti. E scoprire che si può ancora desiderare ed essere felici, anche più di prima, come succede oggi. Le incomprensioni, una palestra miracolosa ed unica, che mi regala originalità e saggezza. Accettare il lutto della giovinezza e di un corpo che ora piange. Ricredere nell'amore è un diritto e un dovere, anche se sulla piazza ci sono moltitudini di giovani donne spregiudicate, belle, fresche e crudeli come solo loro sanno essere, ma non ho certo voglia di questo, l'amore non è certo niente di così scontato, anche se i maschi di questa generazione non hanno più voglia di responsabilità, di mettersi in gioco, di legami. Per molti di loro è molto più semplice non dover render conto ad un altro delle proprie scelte e forse è finita l'era dei sognatori, segnata dai fallimenti e dalle ferite che ha regalato la vita. Mi auguro che il maschio del futuro si ricreda.
